Non tutte le persone guardano allo loro vita allo stesso modo.
Alcuni tendono ad affrontare gli eventi di tutti i giorni con
preoccupazione e ansia, focalizzandosi sulle difficoltà e sulle
possibili sconfitte più che sulle gioie e sui risultati
ottenuti; al contrario, ce ne sono altri che affrontano la vita
con entusiasmo e serenità e hanno imparato ad “opporsi” alle
insidie quotidiane considerandole come opportunità di crescita.
In genere definiamo i primi pessimisti e gli altri ottimisti.
Diversi studi hanno
dimostrato che la sensazione di non essere efficaci nel nostro
agire quotidiano, associato ad una spiegazione pessimistica,
eleva notevolmente il rischio di vivere emozioni negative e di
incorrere in uno stato depressivo.
Apprendere una
visione ottimistica del proprio mondo interno ed esterno ha,
dunque, valenza terapeutica e, in generale, può aiutare chiunque
a vivere meglio.
Perché alcune persone sono ottimiste e altre sono pessimiste? Il
pessimismo si può cambiare? L’ottimismo si può imparare?
Diversi studi scientifici, inizialmente ispirati dal lavoro di
Martin Seligman, hanno dimostrato che ognuno di noi può
modificare il proprio modo di interpretare gli eventi e di
affrontare la vita e può trasformare il proprio stile di vita da
pessimistico in ottimistico.
Informazioni
La prossima edizione
è in corso di definizione. Per informazioni scrivere via e-mail
a info@imipsi.it
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